Samantha Burgess raramente riesce a fornire buone notizie. Ma ciò che il vice capo del servizio europeo sui cambiamenti climatici Copernicus è stato costretto a riferire lunedì va oltre i dati negativi ormai regolari della ricerca sul clima: Negli ultimi 12 mesi la temperatura media globale ha superato per la prima volta la soglia degli 1,5 gradi rispetto all’era preindustriale. Da un anno a questa parte, mese dopo mese, negli oceani vengono registrate temperature più elevate che mai nella storia delle misurazioni. Ciò che è particolarmente preoccupante è che l’improvviso riscaldamento degli oceani non è stato previsto dai modelli climatici e fino ad oggi gli esperti non sanno ancora come spiegarlo.