Questo lunedì è il compleanno di Leonardo da Vinci, considerato da alcuni l'artista italiano più grande e versatile. Il genio del Rinascimento è nato il 15 aprile 1452, quindi quest'anno non è stato proprio un affare. Ma è giusto che la nuova Giornata Nazionale cada proprio in questa data. Il “Made in Italy” si celebrerà per la prima volta nel 2024: questo ha deciso il governo di Giorgia Meloni. Una coalizione di tre partiti di destra e di estrema destra uniti dall’orgoglio nazionale. Il 15 aprile potrebbe non essere una di quelle festività in cui i negozi sono chiusi e le famiglie si riuniscono per festeggiamenti gioiosi, ma è un evento nazionale Giornata Nazionale del Made in Italy Da ora in poi.
Il “Made in Italy” è stato un tema importante all'inizio della collaborazione tra i partner della coalizione, il che non sorprende, visto che a questi tre partiti non piacciono molto gli inglesi. Ma non potevano pensare a niente di meglio del “Made in Italy” e ora c'è un ministero separato sotto quel nome, quello dell'Economia, che ufficialmente si chiama “Ministero delle Imprese e del Made in Italy”. Adolfo Urso, giornalista e amico di partito di lunga data della Meloni fin dagli esordi neofascisti.
La Giornata Nazionale dell'Urso prevede oltre 200 eventi, convegni, mostre e tavole rotonde Elencati in tutto il paese. A questo proposito è lui stesso a girare il Paese, per esempio, giovedì avrà il primo a Torino Prodotto nella Casa dell'Italia Inaugurato, è un centro servizi unico nel suo genere dove diversi funzionari possono organizzare incontri con l'amministrazione locale, le camere di commercio e altre associazioni imprenditoriali.
Cosa significa “Made in Italy”?
Poiché il famoso “Made in Germany” sta lentamente ma inesorabilmente scomparendo, la festività appena introdotta potrebbe essere arrivata giusto in tempo. A livello internazionale, i grandi progetti tedeschi falliti vengono ridicolizzati, il governo è in crisi, l’industria langue e la politica fiscale si sta riaffermando. E allora: Made in Italy – ma cos'è? Nel senso letterale si tratta dell'origine italiana, ovviamente i prodotti hanno i relativi timbri ed etichette di prova. Ma non è tutto. La domanda di qualsiasi azienda di beni di consumo presenta varie definizioni sofisticate, come il produttore di materassi: “passione, qualità e cultura”.
I bestseller italiani più popolari tendono a glorificare una leggerezza amabile ma terribilmente confusa. Ma non è questa l’immagine che il primo ministro Maloney vuole trasmettere al mondo. Per loro scelta i licei “Made in Italy”, in cui dal nuovo anno scolastico si deve insegnare l'orgoglio della propria nazione: economia, diritto, storia, artigianato, spirito fondativo – tutto di origine italiana. L’opposizione di sinistra la vede come una tipica idea di destra di rieducazione culturale del popolo. Può ancora stare tranquilla, visto che la domanda per la nuova filiale è lenta: finora 92 scuole hanno la scritta “Made in Italy” sulla carta intestata. attraverso il paese.
“Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto.”
More Stories
Stellandis ferma la produzione in Italia: 25mila posti di lavoro a rischio
Un nuovo caffè a Kassel vende specialità italiane
Neonato muore di pertosse in Italia