ROMA – La crisi energetica, la guerra in Ucraina e la pandemia sono tutt’altro che finite: i tempi erano meno turbolenti. Mentre anche l’Italia sta attraversando tempi politicamente incerti, gli hedge fund vedono ora un’opportunità per scommettere sulla rovina finanziaria del paese.

I dati di S&P Market Intelligence raccolti dal Financial Times mostrano che le posizioni negative degli hedge fund sui titoli di stato italiani hanno raggiunto il livello più alto da gennaio 2008, riferisce investing.com. Erano oltre 39 miliardi di euro nel mese in corso. Insomma, quasi 40 miliardi sono stati scommessi sul crollo finanziario dell’Italia.

Mark Dowding, chief investment officer di BlueBay Asset Management, fondo che utilizza i contratti future per shortare i Btp, ha dichiarato al Financial Times che “l’Italia è stata duramente colpita dalla crisi del gas” e l’ambiente politico “decisamente non aiuta”. Tutti sanno che in Italia si stanno avvicinando le elezioni parlamentari. Se si crede ai sondaggi, è probabile che il centrodestra vinca le elezioni. Si teme che le riforme possano essere ritardate.

Scommettendo contro la posizione iniziale, gli hedge fund reagiscono agli effetti della crisi energetica. Secondo il Fondo monetario internazionale, un embargo russo sul gas potrebbe ridurre il PIL del cinque per cento. Questi fondi tengono d’occhio anche le riforme del PNRR. Oltre 200 miliardi di euro di finanziamenti per lo stimolo economico per l’Italia potrebbero essere sull’orlo se ci fossero ritardi nel corso delle turbolenze politiche.

Inserito da: Luca

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