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‘Kitchen Impossible’: ‘Drecksgemüse’ colpisce l’ultimo nervo di Tim Mälzer |  divertimento

‘Kitchen Impossible’: ‘Drecksgemüse’ colpisce l’ultimo nervo di Tim Mälzer | divertimento

È stata una faccenda sudata.

Lo chef televisivo Tim Mälzer, 51 anni, non è a corto di fiducia in se stesso: l’ha mostrato domenica sera su “Kitchen Impossible” (Vox). Durante il suo viaggio culinario intorno al mondo, è stato inviato in Italia dalla ristoratrice di Monaco Graciela Cucchiara per reinventare un piatto semplice: gli gnocchi al pesto genovese. Un piatto caro a Graciela, che è di origini italo-argentine.

Malzer non vedeva quasi una sfida nel cibo. Ripeti più volte: “Sono il miglior chef italiano fuori dall’Italia!” Gli originali gnocchi al pesto hanno suscitato un sorriso stanco da parte dello chef: “Devo cucinare il pesto adesso? Non ho idea del perché Graciela me lo abbia lasciato cucinare”.

Tim Mälzer con la sua rivale culinaria, la ristoratrice di Monaco Graciela Cucchiara

Foto: RTL/Hendrik Lüders

Ma lei ha pensato qualcosa: “Questo è il miglior pesto del mondo. C’è un sacco di grande maestria lì dentro. Penso che abbiamo un problema con le mani o le dita paffute di Tim. ” Molzer era un po’ offeso: “La parola che ti mancava era ‘dita di salsiccia’!”

All ‘”Osteria Baccicin Du Caru” di Genova, Mälzer si è subito messo al lavoro, ma mentre sgranocchiava foglie di basilico, è caduto in uno sfinimento sudato: “Ho pensato: ‘Lo finirai in cinque minuti'”. “40 minuti dopo ero ancora lì. I teli di terra non si sarebbero mai ridotti!”

Mentre il sudore colava sulla preparazione del pesto, lo chef Gianni aveva già analizzato nel dettaglio l’errore di Tim: “Se avesse tolto i pinoli sul fondo, non sarebbe stato neanche così stressante”.

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Intanto Malzer continuava a battersi con mortaio e pestello, mentre chef Rosella si spalmava di sudore sulla faccia: “La zuppa scorreva dappertutto”. Camicia che ride. Rosella era divertita: “Sei bravissima nel mortaio!”

I mangiatori di prova sono stati meticolosamente scelti per abbinarsi. “Sono il presidente dei Campionati Mondiali di pesto al mortaio, che si svolgono ogni due anni a Genova”, ha detto uno degli ospiti. Malzer non riusciva a crederci: “Che cos’è?” Super eroe culinario. Sono Hulk Hogan Arti Culinarie. Ho cucinato come un italiano”.

L'avversario di Molzer, Graciela Kochiara, ha preparato Roald con gnocchi boemi nella Repubblica Ceca

L’avversario di Molzer, Graciela Kochiara, ha preparato Roald con gnocchi boemi nella Repubblica Ceca

Foto: RTL/Endemol Shine/Katy Wagner

In questo girone ha infatti totalizzato 72 punti, uno in più di Graciela, che in Repubblica Ceca aveva servito involtini con gnocchi boemi.

Ultimo avversario per Tim Malzer in Argentina: Pumpkin

Al secondo turno Tuttavia, Malzer ha ricominciato a sudare – e sfogò la sua frustrazione sulla zucca. Ha provato a sbucciarle e a tagliarle a pezzi per fare lo stufato argentino “locro” e rapidamente ha reso la verdura il nemico numero uno in cucina: “Le zucche sono errori della natura. Che verdura sporca. Odio la zucca!”

Nel frattempo, Graciela Cucchiara si è cimentata in un dolce chiamato “Garibaldi” in Spagna e ha una valutazione di 6,3.

A Mälzer non piaceva affatto tagliare le verdure

A Mälzer non piaceva affatto tagliare le verdure

Foto: RTL/Endemol Shine/Julia Zemke

Con un totale di 16,2 a 13,4 punti Tim Malzer Quindi porta a casa per vincere di nuovo.

Un motivo per lodare nuovamente lo chef televisivo: “Allora sono probabilmente il miglior chef argentino fuori dall’Argentina”.