Toscana Calcio

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più su Toscana Calcio

Modella accoltella padre e sorella: “Volevo vederli entrambi morti!”  notiziario

Modella accoltella padre e sorella: “Volevo vederli entrambi morti!” notiziario

Uccisione brutale con un coltello a Brooklyn, New York!

Niki Secundino, 22 anni, è fortemente sospettata di aver ucciso suo padre, 61 anni, e di aver ferito gravemente sua sorella, Liana, 19 anni. La modella si trova nel carcere di Rikers Island dalla fine dello scorso anno per il sanguinoso atto.

La donna trans, nata Nicholas, deve affrontare sei accuse tra cui omicidio e possesso di armi. Gli inquirenti ritengono provato che Secondino sia impazzito intorno alle 6 del mattino locale del 29 dicembre 2022. Secondo l’accusa, l’attacco è stato preceduto da un litigio al computer.

“L’ho colpito in testa con un martello.”

I media americani hanno citato l’interrogatorio della polizia: “Sono uscito dalla camera da letto e ho visto mio padre sul divano. L’ho colpito in testa con un martello. Poi ho afferrato il mio coltello tedesco preferito e l’ho pugnalato con la conchiglia”.

Mia sorella è venuta e ha cercato di fermarmi. L’ho pugnalata alla schiena, alla testa e allo stomaco “, avrebbe ammesso la modella. “Volevo vederli entrambi morti!” E ancora di più: “Se avessi catturato la donna che ha chiamato i servizi di emergenza, sarebbe stata la prossima”.

Italo-americana di 61 anni accoltellata, Liana (19) gravemente ferita

Foto: Facebook/Carlo Secondino

Ci sono stati problemi e forse violenze domestiche nella famiglia italoamericana prima. Nikki Scandino ha affermato che suo padre era un mafioso che ha cospirato con sua sorella Liana per la sua morte.

Informazioni false dopo il sanguinoso atto

Questa non sarebbe solo una bugia per il 22enne. Subito dopo il sanguinoso atto, la polizia ha riferito che uomini mascherati sono entrati in casa e l’hanno accoltellata. I funzionari hanno cercato tutto il giorno l’ignoto, senza successo.

READ  Almeno 13 morti in Italia

Una Liana gravemente ferita è in grado di dire agli investigatori solo poco dopo il vero colpevole: sua sorella. Poco dopo è seguita la confessione di Nikki Scandino.

Un’autopsia ha rivelato che la causa della morte erano molteplici ferite mortali.