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Maurizio Gaudino: “L’Italia è sempre stata segretamente favorita nei grandi campionati” – calcio

L’Italia ha iniziato la Coppa del Mondo 2021 con una netta vittoria per 3-0 sulla Turchia. Per Maurizio Gaudino, figlio di immigrati italiani e campione di Germania 1992 con l’FC Stuttgart, l’apparizione della Squadra Azurra non è stata una sorpresa.

“È stato molto potente e sorprendente per la partita di apertura”, ha detto Gaudino, nato a Brüll nel Palatinato elettorale, in un’intervista all’emittente Kersten Eichhorn allo stadio SWR-1. “Si poteva dire che gli italiani stavano bollendo molto perché hanno perso la Coppa del Mondo 2018”. Per il 54enne la prestazione della squadra italiana non ha avuto nulla a che fare con il “catenaccio (sistema di gioco difensivo, ndr) a cui bisogna sempre pensare subito”.






“Non avevi la sensazione che la Turchia avesse una possibilità”

Alla fine è stato “tutto il contrario”, ha detto Gaudino: “L’Italia ha giocato con la pressione dall’inizio, seguiva la palla ad un livello molto alto, e c’erano molti punteggi. Non hai mai avuto la sensazione che la Turchia fosse vicino a qualcuno che ha avuto una possibilità’ .

Il primo titolo europeo dal 1968?

Merih Demiral ha segnato un autogol (53 ‘), Ciro Immobile (66) e Lorenzo Insigne (79) una vittoria assoluta. Nella 39a partita del Campionato Europeo, l’Italia ha segnato per la prima volta più di due gol contro i turchi sconfitti. Le speranze di un primo titolo europeo dal 1968 sono ancora vive con la Squadra Azzurra.

“Tieni entrambi i piedi per terra”

Questo vale anche per Gaudino. “L’Italia è sempre stata segretamente favorita nei grandi tornei, ad eccezione di quelli europei, dove ha sempre fallito miseramente tranne una volta”, dice. Quindi, nonostante l’ovvio risultato, bisogna “godersi tutto con attenzione”, ha proseguito l’ex professionista VFB: “Ma questo inizio dà speranza, certo. È stato un primo passo, ma bisogna stare con i piedi per terra”.

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Gaudino vede come un buon segno il fatto che la partita si sia svolta allo Stadio Olimpico di Roma davanti a 16.000 tifosi, soprattutto per l’Italia, duramente colpita dalla pandemia di coronavirus. “E’ stato bello vedere i fan festeggiare insieme”, ha detto. “Vogliamo tutti che il mondo sia di nuovo in buona forma. Spero e mi auguro che ora ci sia uno spirito di ottimismo”.






“La Germania è sempre stata una squadra da campionato”

Ovviamente Gaudino sta guardando anche la Germania. Nel 1993 e nel 1994 ha realizzato cinque partite internazionali in cui è riuscito a segnare un gol.

“Vedo la situazione per la Germania molto positiva”, ha detto Gaudino delle fortune della federazione tedesca. L’ex professionista ha dichiarato: “Le squadre U-21 hanno mostrato come si possono battere squadre forti come gruppo. La squadra tedesca ha eccellenti giocatori individuali e ora devono lavorare sodo per riunirsi come una squadra”. “La Germania è sempre stata una squadra da campionato. Bisogna sempre essere in slitta”.