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Chi deve pagare?: Biglietti d’ingresso alla località balneare: ecco cosa devono sapere i visitatori di Venezia

Chi deve pagare?: Biglietti d’ingresso alla località balneare: ecco cosa devono sapere i visitatori di Venezia

Venezia combatte l’overtourism Immagine: 2015 Bunny Garmeder/Shutterstock.com


Venezia presto imporrà ai turisti che vogliono visitare la località balneare di pagare. Chi ha bisogno dei biglietti e quando?

Lotta al turismo di massa: il Comune di Venezia ha deciso che presto i visitatori dovranno pagare una tassa per visitare la città balneare. Secondo quanto riportato dai media, il sindaco della città, Luigi Brugnaro (62 anni), ha sottolineato la necessità di “dimostrare al mondo che per la prima volta si sta facendo qualcosa per Venezia”. Quanto costa un biglietto, chi ha esattamente bisogno dei biglietti e quando entrerà in vigore il nuovo sistema? Queste le informazioni finora conosciute:

Costo del biglietto d’ingresso a Venezia

I turisti dovrebbero poter prenotare online il biglietto d’ingresso alla città; La tariffa sarà quindi di 5€ per persona dai 14 anni in su. L’obiettivo sembra essere quello di limitare e controllare il flusso dei turisti. Lo riferisce il Corriere del Veneto. La città spera anche di ottenere una panoramica quanto più accurata possibile del turismo.

Chi deve pagare?

Per i turisti dai 14 anni in su che vengono in città per poche ore o per una giornata è necessario il biglietto d’ingresso a Venezia. Non importa se viaggi con i mezzi pubblici o privati. I residenti e i turisti che soggiornano in un albergo cittadino non devono pagare la tariffa. Sono esentati anche i pendolari che si recano in città per lavoro.

Quando i turisti giornalieri hanno bisogno del biglietto d’ingresso?

Secondo quanto riportato dai media italiani, la città prevede di iniziare a offrire l’abbonamento in prova nei fine settimana della primavera e dell’estate del 2024. Dicono, innanzitutto, che dovrebbe essere provato per 30 giorni quando l’affluenza di turisti è particolarmente elevata, come ad esempio come i fine settimana, quello lungo.

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Dove prendono i biglietti i turisti giornalieri?

I biglietti per Venezia verranno prenotati e pagati attraverso il portale che sarà introdotto e lanciato nelle prossime settimane. Chi intende recarsi a Venezia come turista giornaliero deve registrarsi e ottenere un codice QR da poter mostrare digitalmente durante i controlli. Secondo quanto riferito, sono previste multe comprese tra € 50 e € 300 se i viaggiatori giornalieri imbrogliano il sistema e vengono scoperti.



Ci sono restrizioni all’ingresso?

Secondo quanto riferito, la città non prevede di limitare il numero di visitatori. Questo è già stato criticato: proprio come il prezzo, probabilmente alcuni turisti saranno scoraggiati dai 5€. Tuttavia, i biglietti d’ingresso possono aumentare nei periodi in cui a Venezia affluiscono grandi numeri di visitatori. Possono esserci anche tappe in cui ci sono meno escursionisti giornalieri che si iscrivono ma non devono pagare.

Cosa fa il Comune con i soldi?

La città ha affermato in un comunicato, secondo quanto riportato dai media italiani, che le tasse “non sono un modo per fare soldi”. A parte i costi di gestione del sistema, tutti i proventi derivanti dai biglietti d’ingresso verranno utilizzati per alleviare il carico sui residenti della città. Sono compresi, ad esempio, i lavori di pulizia.