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Sentenza della Corte in Italia: “l’orso problematico” non va ucciso

Sentenza della Corte in Italia: “l’orso problematico” non va ucciso

Sentenza del tribunale italiano
Un “orso problematico” non dovrebbe essere ucciso

All’inizio di aprile, il 26enne Joker è morto in Italia dopo essere stato attaccato dall'”orso problematico” JJ4. Da allora è sorta una disputa legale sul destino dell’orso. Ora è coinvolta la Suprema Corte amministrativa di Roma. Quello che accadrà all’orso ora è ancora aperto.

La Suprema Corte Amministrativa di Roma ha bloccato un ordine di uccisione di JJ4, un “orso problematico” del Trentino nel nord Italia. Un tribunale ha temporaneamente sospeso l’ordine del governo provinciale in una battaglia legale durata mesi sul destino di un orso che ha sbranato e ucciso un Joker nella foresta all’inizio di aprile. Il rapporto afferma che l’ordine di uccisione emesso da Maurizio Fugati, capo della regione Trentino-Alto Adige, è “sproporzionato e incompatibile” con le leggi nazionali e sovrane.

Oltre a JJ4, la restrizione “problem bear” riguarda anche MJ5. Secondo il Consiglio di Stato, l’uccisione di animali può essere autorizzata solo se non c’è altra soluzione. L’uccisione dovrebbe essere intesa solo come ultima risorsa. C’è un’alternativa all’omicidio. L’associazione italiana per il benessere degli animali Lau, che ha presentato ricorso contro l’uccisione, si è offerta di trasferire JJ4 a proprie spese in un rifugio per orsi in Romania. I giudici hanno chiesto alla giunta trentina di valutare “il trasferimento in altra struttura fuori dal territorio nazionale”.

A dicembre, invece, è ancora pendente il processo al tribunale amministrativo di Trento. Dopo di che dovrebbe essere presa la decisione finale. L’Ordine degli Avvocati conferma questa decisione con la richiesta di trasferire JJ4 alla riserva in Transilvania rumena.

All’inizio di aprile, JJ4 ha colpito e ferito un corridore di 26 anni su un sentiero forestale in Val di Sole, in Trentino, frequentato da escursionisti e turisti. Poi il leader regionale Fugati ha ordinato l’uccisione dell’orso. I tribunali hanno sospeso l’ordine dopo le richieste urgenti degli attivisti per i diritti degli animali. JJ4 è stato catturato vivo e temporaneamente trattenuto in un recinto nei pressi di Trento. Da allora in Italia si è intensificato il dibattito sulla convivenza tra orso e uomo.

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