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Ecco come dovrebbe apparire presto l’App Store

Ecco come dovrebbe apparire presto l’App Store

Fino ad ora, l’app store di Android è stato molto colorato e talvolta discutibile. Questo deve cambiare. Questo è l’aspetto che dovrebbe avere il Google Play Store in futuro.

Gratuito, in altoun programma O “n. 1”: gli utenti fanno promesse, ma spesso non le mantengono. Questo fa parte della vita quotidiana in molti app store. Le promesse complete oi nomi fuorvianti sono veri ed economici per molti provider e l’importante è installare le loro app il più possibile.

In modo da poter fare più affidamento sui risultati di ricerca e sugli elenchi su Play Store in futuro Google Annuncia nuove regole per i nomi e i loghi delle app Android. Dovrebbe diventare più chiaro e più facile da capire. Panoramica:

  • Lunghezza massima: In futuro, i titoli delle app non potranno superare i 30 caratteri.
  • Informazione specifica: Nel nome, nel logo e nel nome dello sviluppatore, qualsiasi informazione sul grado di download o se l’app è gratuita o meno potrebbe non apparire. Ciò significa che denominazioni come “Free Travel Planner” o “NoAdsTravelCompany” saranno vietate in futuro, scrivono gli sviluppatori Android.
  • Richieste e azioni dirette: Anche le richieste dirette come “Scarica ora” o “Aggiorna ora” e le campagne di vendita dovrebbero essere tabù.
  • Emoji e personaggi: Emoji in o su app e nomi di sviluppatori, nonché punti esclamativi o altri segni di punteggiatura che non appartengono a loro dovrebbero essere bloccati.
  • Logo dell’applicazione: Le nuove regole si applicano anche alle immagini piccole accanto a titoli e sviluppatori. Le bande o i banner sopra il logo, come “Saldi” o “Aggiorna ora”, non sono più consentiti.

Ne vuoi un po ‘di meno? Dovrebbero esserci nuove regole per il Play Store. (Fonte: googleblog.com/dpa-tmn)

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Per gli sviluppatori di app, le modifiche entreranno in vigore nella seconda metà del 2021. Quando Google vorrà segnalarle presto.

Chiunque, in qualità di provider, che non vuole rischiare di essere espulso dal Play Store utilizzando la propria app o addirittura di non accettarla in primo luogo, dovrebbe aderire alle nuove regole. Per i consumatori, questo significa soprattutto: l’App Store può sembrare più sobrio, ma significa anche che sono più protetti.