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Dark Funeral – Recensione We Are The Apocalypse • metal.de

Dark Funeral – Recensione We Are The Apocalypse • metal.de


Sound Check marzo 2022#6
Galleria contenente 32 foto: Dark Funeral – Wave Gotik Treffen 2015

Non ci sono falsi nell’etichetta. DARK FUNERAL potrebbe aver modificato leggermente il tempo e le singole sfumature in “Where Shadows Forever Reign”, ma il suo suono era ancora nitido sei anni fa. Il film “We Are The Apocalypse” non è sorprendente, ma anche l’affidabilità è una bella cosa.

AFFIDABILE DAEK FUNERALE

Quindi il tempo di “We Are The Apocalypse” rimane gestibile e l’uptempo è usato con molta attenzione. Invece, DARK FUNERAL si basa maggiormente sulla scrittura di canzoni accattivanti e accattivanti e lascia anche meno spazio alle melodie rispetto al passato. Di conseguenza, non perdere l’intrattenimento “Nightfall”, “Let The Devil In” o “Leviathan”. Poiché le canzoni sono facili da assimilare, le canzoni contengono qualcosa di commovente senza fare molta eco. “When I Go” è un po’ più forte, rotolando a un ritmo più lento, ma mantenendo la tensione in modo più efficace – allo stesso tempo i potenziali clienti strisciano sotto i tuoi vestiti come aria umida e ammuffita. A quanto pare uno dei momenti salienti di “We Are The Apocalypse”!

A parte questo, la produzione rimane la più grande sorpresa con alcuni tagli: le chitarre affrontano la parte ingrata di “Violin II”, che sposta “We Are The Apocalypse” lontano dai precedenti punti di forza melodici di DARK FUNERLA. Invece, i potenti elementi degli svedesi sono rafforzati dalla batteria e dalla voce. In combinazione con una produzione complessiva molto robusta, ma sfortunatamente anche abbastanza regolare, il risultato è un quadro generale coerente che lascia poco spazio a lamentele.

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“We Are The Apocalypse” non lascia aspettative deludenti

Naturalmente, la mancanza di sviluppo può essere criticata – specialmente con i sei anni tra un album e l’altro, i DARK FUNERAL avrebbero potuto vedere alcune sorprese. D’altra parte, “We Are The Apocalypse” mostra gli svedesi come una banca in cui le prospettive deludenti non fanno parte del piano. I successivi cambiamenti nei dettagli e le basi familiari assicurano che tutti coloro che sono riusciti a ottenere qualcosa dalla squadra di Lord Ahrmann negli ultimi anni ottengano i loro soldi. In fin dei conti, quest’anno le altre band tendono a raggiungere un punto molto alto…