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Football Madness L’Italia è campione d’Europa

Football Madness L’Italia è campione d’Europa

Football Madness L’Italia è campione d’Europa. Gli Azzurri, guidati da coach Enrico Zanchiniha dentro Il sogno della Coppa delle Nazioni Europee 2024 Trionfa, il Campionato Europeo di Futsal dedicato alla salute mentale. La Nazionale italiana ha sconfitto questo pomeriggio l’Ungheria con il punteggio di 3 a 2, regalando al pubblico del Palazzetto dello Sport di Roma un’esperienza indimenticabile.

La European Dream Cup 2024 è stata organizzata da Organizzazione no-profit ECOS (Organizzazione e Organizzazione Europea della Cultura e dello Sport) e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ERASMUS+ SPORT. L’evento è stato sostenuto da Roma Capitale È promosso da FIGC, CONI, CIP, Sport e Salute, Regione Lazio e Rai per la Sostenibilità-ESG, con la partecipazione delle ambasciate dei Paesi interessati.

Football Madness L’Italia è campione d’Europa

Per l’European Dream Cup, iniziata lunedì 23 settembre, ha chiamato a raccolta anche i grandi eroi del calcio italiano e internazionale: Lorenzo PellegriniDemetrio Albertini, Giuseppe Bergomi E Davide Trezeguet. Gli attori Pietro Sermonti e Andrea Sartoretti hanno assistito alla finale dagli spalti e hanno tifato per l’Italia. Al concorso hanno partecipato dodici paesi europei: Italia, Ungheria, Germania, Repubblica Ceca, Islanda, Estonia, Grecia, Inghilterra, Paesi Bassi, Croazia, Finlandia e Norvegia.«Questa vittoria è il coronamento di un percorso straordinario – ha commentato coach Enrico Zanchini dopo la premiazione – Desidero ringraziare innanzitutto questi tredici meravigliosi ragazzi e poi le persone che mi hanno accompagnato in questa meravigliosa avventura: Riccardo Bodoni, Cristian Semenya, Filippo. Di Masso e Matteo Vitale. Oggi i ragazzi hanno dimostrato una forza e una determinazione incredibili. Hanno giocato con il cuore e sono fiero di essere il loro allenatore.

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Questo trofeo è la prova che il lavoro di squadra e la passione possono portare a risultati straordinari. Questo successo è loro». «Valerio De Tomaso, Presidente di Ecos, ha dichiarato: “La European Dream Cup è molto più di una semplice competizione sportiva: questo evento dimostra come… Lo sport è un potente strumento per raggiungere l’inclusione e riabilitazione, sottolineando il valore della salute mentale e richiamando l’attenzione su questioni importanti come l’integrazione e la lotta allo stigma. La partecipazione di così tanti paesi e la passione dei giocatori rendono questo progetto un esempio di come lo sport può cambiare la vita delle persone. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento straordinario».

Progetto di integrazione e riabilitazione sociale

La nazionale Crazy For Football, fondata dallo psichiatra Santo Rollo, non è solo una squadra di calcio, la rappresenta Il progetto di inclusione sociale mira a utilizzare lo sport come strumento di riabilitazione psicologica Promuovere una campagna di sensibilizzazione contro lo stigma associato alla malattia mentale. Rollo ha aggiunto: “Vedere questi ragazzi alzare la coppa è una gioia immensa: quando abbiamo avviato il programma Crazy for Football l’obiettivo era quello di sensibilizzare sull’importanza dello sport nella riabilitazione psicologica, e oggi ne celebriamo il successo simbolo di inclusione. “E speranza, e sono grato a tutti coloro che ci hanno creduto fin dall’inizio”.»

Sabato 28 settembre, al termine del torneo, si terrà presso la Sala del Consiglio del CONI un workshop scientifico internazionale dal titolo “La riabilitazione psicologica attraverso lo sport: strategie, strumenti e buone pratiche”. Il workshop è rivolto a specialisti nel campo della salute mentale e dello sport e mira allo scambio di esperienze e strategie innovative per l’integrazione attraverso le attività sportive.

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