Questo shock è stato fatale!
Per il consumo di acqua in tre mesi l'anziano dovrà pagare esattamente 15.339,94 euro. Lei si è spaventata e ha avuto un infarto ed è stata trasferita al reparto di terapia intensiva. E ora è morta.
Caterina Giovinazzo, 88 anni, di Camporosso, Italia, non è rimasta scioccata solo dalla bolletta del fornitore dell'acqua. Il fatto che sul suo conto fossero già stati addebitati 7.669 euro le ha tolto il terreno sotto i piedi. Detratto l'acconto di 7.669 euro, i risparmi di Katerina si sono esauriti in un colpo solo.
Nonna Katrina ha avuto un collasso ed è stata portata in ospedale in ambulanza. È caduta in coma.
Mentre la donna notoriamente frugale stava ancora lottando per la propria vita, venne alla luce la somma esorbitante: l'approvvigionatore d'acqua aveva letto male il contatore e inviò al pensionato l'orrendo reclamo senza alcuna verifica interna!
Un portavoce dell'azienda: «A volte controlliamo le fatture utilizzando l'intelligenza artificiale». Il software non si è accorto che Caterina Giovinazzo ha utilizzato ben 4.182 metri cubi d'acqua tra agosto e ottobre. Sarebbero 4.182.000 litri d'acqua.
Il calcolo è stato fatto diversamente: con un consumo d'acqua di oltre 4 milioni di litri sarebbe stato possibile riempire due piscine olimpioniche profonde due metri.
Rocco Giovinazzo, fratello di nonna Caterina, ha informato l'azienda fornitrice responsabile: “Il dipendente ha confrontato i dati e ha riscontrato che i dati della bolletta non corrispondevano”.
Dopo la verifica, si è scoperto che l'anziana doveva alle stazioni dell'acqua solo 55 euro. La differenza è stata trasferita sul suo conto.
C'erano anche delle scuse in più. A causa di un errore che costò la vita a nonna Katerina.
“Fanatico della musica. Risolutore di problemi professionale. Lettore. Ninja televisivo pluripremiato.”
More Stories
Un uomo trova abiti di lusso per un valore di 64mila euro Notizia
Gli alleati di Donald Trump sono perplessi dalla dichiarazione di Cohen
Proteste contro la riforma della legge elettorale: la Francia dichiara lo stato di emergenza in Nuova Caledonia